22 Lug 2018 – Arzua –> O Burgo

da Arzua a O Burgo: pension residential Platas

Ci siamo!

Penultima tappa, domani saremo a Santiago e i percorsi che propone Maps non sembrano molto impegnativi, dobbiamo cercare di evitare le salite ripide, la strada soffice, le autostrade, …. le vacche! Insomma prevediamo di percorrere tra i 25 e i 28 Km, ma ormai sappiamo che è solo indicativo.

Facciamo una buona colazione e partiamo. Siamo arrivati a domenica e finalmente siamo accolti da una giornata di sole cocente. Le esperienze dei giorni passati ci hanno reso più forti, più organizzati e più pronti di fronte ad eventuali imprevisti. Sappiamo ogni quanto tempo dobbiamo fermarci a ricaricare, come chiedere aiuto l’uno all’altro, quando sostare anche solamente per riposare e godere INSIEME degli spazi che ci stanno intorno.

Siamo sempre più vicini e non solo a Santiago ….

Oggi sta filando quasi tutto liscio, ci stiamo addirittura abbronzando su braccia e mani, solo in un paio di occasioni abbiamo provato strade alternative ed ovviamente il risultato è stato sempre lo stesso: siamo dovuti tornare indietro .
Partenza alle ore 11, proviamo ad entrare in due chiese, ma non è possibile: una é diventata sala espositiva (artista non noto) e ‘altra ospita un battesimo; siamo rimasti fuori. . Pazienza.

Durante il percorso ci fermiamo in una tavola calda a bordo strada e pranziamo su un tavolino all’aperto. Aggiungiamo una cerveza rinfrescante e ripartiamo ancor più allegri.

Passiamo in mezzo a campi e arbusti vicino alla strada e vediamo volare insetti di tutte le dimensioni che scappano al nostro arrivo: grilli, cavallette, ecc. Vediamo dall’altra parte della strada gruppi di pellegrini che passano in mezzo ai boschi all’ombra, ma noi non possiamo raggiungerli; dobbiamo restare al sole.

Alla fine arriviamo alla nostra pensione; mentre stiamo entrando nella hall una cavalletta, raccolta chissà dove, schizza dalla sedia Carolina e si dilegua rapidamente. Ci presentiamo alla ragazza per il check-in e saliamo in casa, stanchi, ma molto soddisfatti. Stiamo bene.
Insieme stiamo costruendo i nostri ricordi.
In stanza studiamo il percorso per domani e stavolta non sarà banale perché dobbiamo girare intorno all’aeroporto. Qualcosa ci inventeremo .